articolo Salute Medicina naturale
L'acerola: un antivirale naturale freccemartedì 22 ottobre 2013

L'acerola è una pianta arbustiva tipica del sud america e delle zone tropicali delle antille, i suoi frutti sono simili alle ciliegie, per questo motivo sono chiamati anche "ciliegie delle barbados", tuttavia per il suo elevato contenuto di vitamina c, l'acerola è più simile alle arance, anzi possiamo tranquillamente affermare che l'acerola ha un contenuto di vitamina c venti volte superiore a quello delle arance e quindici volte superiore a quello dei kiwi.

L'acerola, in virtù di questo suo elevato contenuto di vitamina c, è un vero e proprio antivirale naturale, in grado di prevenire tuti i malanni da raffreddamento, infatti l'acerola è in grado di stimolare le difese immunitarie del nostro organismo, soprattutto se assunta insieme all'echinacea, la loro funzione consiste nell'aumentare l'azione dei globuli bianchi. L'acerola riesce a sviluppare un'azione antiossidante distruggendo così i radicali liberi, responsabili dell'invecchiamento cellulare. Le proprietà terapeutiche dell'acerola sono molteplici, essa risulta utile anche per combattere il sanguinamento delle gengive,(la cui causa principale è infatti una carenza di vitamina c), gli ematomi,  risulta avere anche un'azione protettiva nei confronti dei vasi capillari, in quanto contiene flavonoidi, ma non è tutto.

L'acerola è un toccasana anche per le affezioni epatiche e grazie alla sua azione astringente risulta molto utile nei casi di dissenteria. L'acerola inoltre grazie al suo elevato contenuto di ferro, ha un'azione antianemica molto potente, infatti il ferro per essere assimilato bene dal nostro corpo, ha bisogno della vitamina c, per cui l'acerola, stimolando la flora batterica intestinale a produrre acido folico, favorisce ancora una volta l'assorbimento del ferro. Il ferro perciò viene assimilato in modo ottimale nel nostro organismo grazie alla vitamina c e all'acido folico, ovvero alla vitamina b9. L'assunsione dell'acerola quindi non fa altro che rafforzare il nostro organismo, in quanto stimola le nostre difese immunitarie e grazie alle vitamine e ai minerali che contiene, ci rende più energici.

Le cellule del sistema immunitario infatti necessitano di molta vitamina c per poter funzionare perfettamente, e quando il nostro corpo è esposto a infezioni batteriche o virali consuma elevate quantità di vitamina c, per questo bisogna assumere l'acerola, in quanto ne è particolarmente ricca. Tuttavia anche l'acerola, come altri rimedi naturali, non è priva di controindicazioni, dal momento che il suo elevato contenuto di vitamina c è sconsigliato a coloro che soffrono di acidità gastrica e di calcoli renali, perchè troppa vitamina c favorisce la produzione di ossalati, causa principale dei calcoli.

Inoltre, sempre a causa di queste elevate quantità di vitamina c, l'acerola non va assunta insieme a sostanze che combattono la cistite, come il mirtillo rosso e l'uva ursina, in quanto la vitamina c contrasta l'azione antisettica di questi disinfettanti urinari. L'acerola è reperibile in farmacia e in erboristeria sotto forma di compresse e capsule gelatinose ( estratto secco), oppure in forma liquida ( succo). Nei paesi originari dell'acerola i suoi frutti vengono consumati freschi, oppure conservati con lo zucchero per ottenere la marmellata. L'acerola perciò non è solo un frutto da consumare, ma soprattutto è un dono molto prezioso che la natura ci offre per il nostro benessere fisico, un vero e proprio antivirale naturale.
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L'acerola, in virtù di questo suo elevato contenuto di vitamina c, è un vero e proprio antivirale naturale, in grado di prevenire tuti i malanni da raffreddamento, infatti l'acerola è in grado di stimolare le difese immunitarie del nostro organismo, soprattutto se assunta insieme all'echinacea, la loro funzione consiste nell'aumentare l'azione dei globuli bianchi. L'acerola riesce a sviluppare un'azione antiossidante distruggendo così i radicali liberi, responsabili dell'invecchiamento cellulare. Le proprietà terapeutiche dell'acerola sono molteplici, essa risulta utile anche per combattere il sanguinamento delle gengive,(la cui causa principale è infatti una carenza di vitamina c), gli ematomi,  risulta avere anche un'azione protettiva nei confronti dei vasi capillari, in quanto contiene flavonoidi, ma non è tutto.

L'acerola è un toccasana anche per le affezioni epatiche e grazie alla sua azione astringente risulta molto utile nei casi di dissenteria. L'acerola inoltre grazie al suo elevato contenuto di ferro, ha un'azione antianemica molto potente, infatti il ferro per essere assimilato bene dal nostro corpo, ha bisogno della vitamina c, per cui l'acerola, stimolando la flora batterica intestinale a produrre acido folico, favorisce ancora una volta l'assorbimento del ferro. Il ferro perciò viene assimilato in modo ottimale nel nostro organismo grazie alla vitamina c e all'acido folico, ovvero alla vitamina b9. L'assunsione dell'acerola quindi non fa altro che rafforzare il nostro organismo, in quanto stimola le nostre difese immunitarie e grazie alle vitamine e ai minerali che contiene, ci rende più energici.

Le cellule del sistema immunitario infatti necessitano di molta vitamina c per poter funzionare perfettamente, e quando il nostro corpo è esposto a infezioni batteriche o virali consuma elevate quantità di vitamina c, per questo bisogna assumere l'acerola, in quanto ne è particolarmente ricca. Tuttavia anche l'acerola, come altri rimedi naturali, non è priva di controindicazioni, dal momento che il suo elevato contenuto di vitamina c è sconsigliato a coloro che soffrono di acidità gastrica e di calcoli renali, perchè troppa vitamina c favorisce la produzione di ossalati, causa principale dei calcoli.

Inoltre, sempre a causa di queste elevate quantità di vitamina c, l'acerola non va assunta insieme a sostanze che combattono la cistite, come il mirtillo rosso e l'uva ursina, in quanto la vitamina c contrasta l'azione antisettica di questi disinfettanti urinari. L'acerola è reperibile in farmacia e in erboristeria sotto forma di compresse e capsule gelatinose ( estratto secco), oppure in forma liquida ( succo). Nei paesi originari dell'acerola i suoi frutti vengono consumati freschi, oppure conservati con lo zucchero per ottenere la marmellata. L'acerola perciò non è solo un frutto da consumare, ma soprattutto è un dono molto prezioso che la natura ci offre per il nostro benessere fisico, un vero e proprio antivirale naturale.
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